L’agente si impossessa di armi, munizioni o esplosivi, commettendo il fatto in armerie, ovvero in depositi o altri locali adibiti alla custodia di essi. [15] Sottolinea questo aspetto anche Paolo Ielo, in un’intervista di Giovanni Negri sulle pagine del Sole 24 ore, ove si osserva altresì la maggiore utilità del https://hylistings.com/story19590641/todo-acerca-de-reati-agente-provocatore